MENSILE D'INFORMAZIONE E DI SERVIZI - SETTEMBRE 2000


 

PENSIONATI E SOCIETÀ

Pensionati, una categoria
che merita attenzione

Spesso li ritroviamo soli seduti al parco ma anche pronti a rendersi utili

Rappresentano una figura simbolo assieme ai disoccupati nel panorama sociale del nostro paese. Stiamo parlando dei pensionati che, con i disoccupati, vengono dai piùdefiniti come gli autentici protagonisti del tempo libero, definizione che calza a pennello per degli ex lavoratori, padri, nonni, single, tutti con una storia alle spalle ma che spesso li troviamo emarginati, soli, seduti in una panchina del parco ad osservare i più giovani, ad invidiare i bambini che giocano e che poi trovano rifugio tra le braccia del papà o della mamma.
I pensionati provengono da una vita trascorsa a lavorare e spesso si ritrovano vedovi, senza figli o da questi abbandonati in un residence per la terza età, o meglio una casa di riposo e che cercano con lo sguardo la compagnia di qualcuno, anche solo per chiacchierare, per ascoltare ed essere ascoltati.
Girando per le strade, per le piazze, per i parchi ne troviamo tantissimi che riunitisi giocano a carte oppure ci sono quelli che vivono questa fase della loro vita con grande dignità e per sentirsi ancora utili a loro stessi ed alla società cercano degli hobby oppure li troviamo come custodi di sale giochi, baby sitter, posteggiatori, sorveglianti all'uscita della scuola.
Insomma pensionati che vogliono sentirsi vivi e che da soli o in famiglia non sopportano di essere considerati come vecchi parassiti, come inutili residui della società che produce, ma cercano di rendersi utili anche davanti a loro stessi.
Proprio dell'argomento pensionati abbiamo parlato con alcuni catanesi in un rapido giro per le vie del centro di Catania.
"Qualcuno dice che per la loro smania - spiega Giuseppe, 35 anni, impiegato - di sommare alla loro pensione altre entrate accettano lavori intralciando così i giovani nell'assidua ricerca di una occupazione. Io non sono d'accordo perchè ritengo giusto che anche chi è in pensione debba poter svolgere qualche attività. E poi i giovani possono svolgere tante altre attività".
"Il pensionato - aggiunge Rosa 21 anni, studentessa - merita rispetto e deve essere trattato con garbo considerando il fatto che un giorno anche noi ci ritroveremo in tale condizione. Quanti nonni che gioiscono quando stanno con i loro nipoti, che vogliono rendersi utili magari con qualche lavoretto di poco conto che contribuisce a farli sentire vivi. Contribuiamo tutti quindi a farli felici dopo una vita di lavoro e di sacrifici".
Due dichiarazioni che rendono l'idea di quello che la gente pensa dell'aspetto pensionati, una categoria quindi da proteggere e da aiutare. Cominciando magari con il nonno che abbiamo in casa o con il vecchio genitore che aspetta di parlare con noi e che invece spesso trattiamo quasi con indifferenza.

 


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