SUPPLEMENTO SETTIMANALE N. 25 AL MENSILE BOX - Venerdì 23 Marzo 2001


 

TEATRO

Convincono a Catania gli spettacoli proposti al teatro Metropolitan ed al Verga
Intramontabile il “San Giovanni decollato” di Tuccio Musumeci

È davvero “Adorabile”
la Julia della coppia
Malfatti - Bucci

Una scena di ”San Giovanni decollato”


di Maurizio Giordano

Un testo sempre gradito, che non finisce mai di trovare nuovi spunti, nuove soluzioni e che non manca mai di divertire il pubblico. Nell'ambito del Festival nazionale del teatro Metropolitan di Catania, il "Biondo" di Palermo in collaborazione con l'Ente Luglio Musicale Trapanese ha proposto una nuova edizione del "San Giovanni Decollato", opera di Nino Martoglio tra le più note e rappresentate, per la regia di Salvo Tessitore in collaborazione con Pippo Spicuzza. Nello spettacolo, per le scene di Lele Luttazzi ed i colorati costumi di Santuzza Calì, il protagonista Mastru Austinu è interpretato con la solita verve da Tuccio Musumeci, attore catanese da qualche anno trapiantato allo Stabile palermitano e che si dimostra davvero straordinario per linguaggio, mimica e presenza scenica, grazie alla sua esperienza di interprete. Tra gli altri interpreti della pièce citiamo Anna Malvica nel ruolo di donna Lona, la moglie di "mastru Austinu", Pippo Spicuzza e Margherita Mignemi nei panni dei coniugi Massaru Caloriu e Massara Prudenzia, Giacomo Civiletti (Orazio u lampiunario), Alessia Tomasini e Marco Amato (Serafina e don Ciccinu). L'edizione presentata dallo Stabile di Palermo è sicuramente diversa da quella tradizionale, infatti il regista Salvo Tessitore e l'aiuto Pippo Spicuzza, ne hanno fatto una versione che privilegia il versante farsesco e grottesco della commedia dell'arte con le musiche popolaresche eseguite dal vivo dal duo Otto e Barnelli. Tra le novità dello spettacolo citiamo quindi la fusione di attori ed abitudini catanesi e palermitane, il taglio più farsesco e ballettistico e poi il finale a sorpresa con l'intervento addirittura di San Giovanni.
Al teatro Verga, invece, ospite del cartellone dello Stabile di Catania, è ancora in scena sino a domenica 25 marzo, lo spettacolo "Adorabile Julia" di Marc - Gilbert Sauvajon, tratto dalla commedia di Somerset Maugham e Guy Bolton. La pièce, in due scorrevoli atti, si avvale della regia di Marco Mattolini.
Julia, attrice francese famosa, ad un certo momento attraversa due crisi di identità che la pongono in gioco come donna e come attrice. Prova allora a prendere una sbandata verso un uomo più giovane ed accetta la frattura del vincolo con il marito - attore, con il quale il legame, sostenuto dalla comune passione per il teatro, è probabilmente più forte dell'amore coniugale. Verrà poi a scoprire, riconciliatasi con il marito, che il rapporto si basa sia sull'amore sia sulla vocazione per il palcoscenico di entrambi. Marina Malfatti ha reso credibile il personaggio di Julia, Flavio Bucci è il suo ideale alter ego. Applauditi il Rudy di Armando Marra, ma anche il Jean Paul, la Zina e la Chris, resi rispettivamente da Francesco Magali, Daniela Nobili e Paola Di Meglio, ben delineati nei loro ruoli. Eleganti e solari le scene di Alessandro Chiti. I costumi sono di Sabrina Chiocchio.



Marina Malfatti e Flavio Bucci

 

 

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