La scelta quest'anno è ca-duta su
molti artisti ca-tanesi e si è voluto organizzare
un Natale a Catania nelle piazze nei quartieri, nelle chiese,
nei teatri cittadini, nel Parco Archeologico. Tanti appuntamenti,
quindi, fino al 5 gennaio con un calendario costato all'Amministrazione
150 milioni. Come ha ribadito l'assessore alla Cultura del
comune di Catania, Antonio Fiumefreddo, "si è
voluto dare un messaggio a quanti lavorano da anni nel settore
artistico e che spesso sono stati trascurati".
Quest'anno si sono utilizzati anche i monumenti come palcoscenico
come ad esempio l'Anfiteatro romano di piazza Stesicoro
che ha ospitato «Isole nel sottosuolo» uno spettacolo
di installazioni, musica, danza, performance teatrali ideato
e diretto da Paola Greco. Coinvolti anche i «piccoli»
teatri e le compagnie amatoriali come quella di Michele
Abruzzo che ha presentato al "Valentino", un trittico
di autori catanesi con «La caccia al lupo», e
«Cavalleria rusticana» di Verga e Taddarita di
Martoglio. Spazio anche ai bambini con il gruppo teatro
Maria Campagna che ha proposto una «Favola antica»
al Teatro Ridotto Eventi o l'Associazione culturale «Percorsi
divertenti» che il 3 gennaio con i Pupi dei Fratelli
Napoli, presenterà al teatro Piscator, «Don
Candeloro e il Puparo».
Elemento trainante oltre al teatro ed all'animazione di
questo Natale a Catania sarà anche la musica a partire
dal concerto al "Piscator" con Rita Botto, Teo
Ciavarella, Felice Del Gaudio e Alfredo Laviano, interpreti
del repertorio tradizionale di Rosa Balestrieri e, ancora,
i canti della tradizione natalizia (il 2 gennaio per "Il
circuito del Mito") nella chiesa di Santa Maria di
Gesù, il teatro di strada, la performance per attori
e maschere "L'albero e la sorgente", "Eco
e Narciso".
Sabato 30, musica di ogni genere, da Nilla Pizzi e i Camaleonti
che animeranno una serata al Palazzetto di piazza Spedini,
al concerto di della "cantantessa" Carmen Consoli
al Teatro Massimo Bellini per un evento che si è
voluto dedicare al produttore musicale, scomparso di recente,
Francesco Virlinzi. Sabato 6 gennaio, infine, alle 20,30
in Chiesa Madonna del Carmelo si esibiranno i Lautari in
"I nanareddi nella Cantata dei pastori", un recital
sulle tradizioni natalizie che riscuote ovunque tantissimo
successo. Spettacoli e mostre sono ad ingresso libero, tranne
il concerto di Carmen Consoli al Teatro Bellini.
Per la notte del 31 dicembre, invece, dopo le trattative
con Renato Zero e i Pooh, la scelta è caduta per
la notte del 31 dicembre 2000 sul napoletano Nino D'Angelo,
che si esibirà in piazza Università e sulla
voce di Amii Stewart che canterà, per conto suo,
in un'altra porzione di concerto. Ad intervallare i due
cantanti ci sarà il comico Pippo Franco che augurerà
ai catanesi con le sue battute a raffica buon 2001, anche
lui protagonista del Capodanno catanese. E dopo la mezzanotte,
ballo in piazza a ritmo di tango argentino. Buon 2001 a
tutti i lettori di "Box Cinema e Teatro".
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